MXP-CDG-PUJ-CDG-MXP
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dallaAllaZ
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- Iscritto il: mer gen 28, 2015 2:42 pm
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Mi scuso sin da subito per le poche foto e per il tanto testo, ma credo che possa essere d'interesse per qualcuno questo TR, dato che si tratta di un volo Air France con 777 configurazione COI.
L'idea di prenotare questa vacanza avviene verso fine agosto, quando realizzo che, come temevo, per tutta l'estate non avrò la possibilità di staccare la spina dalla solita routine...gli impegni incombono e di conseguenza le ferie estive saltatano
questo fatto, unito alla mia voglia di "staccare" per un attimo il periodo freddoloso con una ventata di caldo -climatico ma non solo 
- caraibico, mi portano a cercare qualche bella offerta per una settimana di completo relax, divertimento, immerso nella natura lasciando gli inferni elettronici a casa.
Arruolata la sorella come mia fidata compagna di viaggio, la scelta sulla destinazione ricade subito sulla rep. dominicana...in realtà per noi è un ritorno, dato che fummo lì già nel 2013, stessa struttura fra l'altro.
Per ovvi motivi di fidelizzazione la scelta ricade su AirFrance, volo in biznez class su Punta Cana. Air France, infatti, opera con dei B777-300 molto "particolari" le tratte prettamente leisure del bacino caraibico e oceano indiano: si tratta di B777-300 in "COI configuration" con solo 2 file di business (14 posti), 4 file di premium economy (18 posti) e ben 55 file di economy (422 posti), per un totale di 454 posti...una delle configurazioni più dense mai viste. Il "problema", se così possiamo chiamarlo, di viaggiare su un aereo in configurazione COI è che il servizio di bordo è leggermente diverso rispetto a quello dei soliti voli airfrance: in economy non esiste la doppia scelta del pasto ma vi è solo una sola opzione, non vi è "l'aperitivo", e all'atterraggio non è prevista una pietanza calda prima dell'arrivo, oltre che una selezione minimal di alcolici a bordo. Il servizio di premium economy rimane più o meno nello standard, mentre quello di business subisce due riduzioni: due scelte (invece che tre) sul menù e nessuna scelta sui dessert: viene proposto un assaggio di tre tipi di dolci. Il motivo di tutto ciò è facilmente intuibile: essendo una configurazione estremamente densa, lo spazio nel galley è estremamente risicato e non vi è posto per avere più pasti a bordo, da qui la riduzione delle scelte.
E' il 22 novembre, arriva il giorno della partenza!
I biglietti di business class prevedono un transfer privato per raggiungere l'aeroporto di partenza. Il nostro volo MXP-CDG è schedulato alle ore 7.40, alle 4.30 un minivan mercedes nuovo di zecca è già pronto a partire per la Malpensa.
Arrivati, la fila al gate è quasi nulla, consegnamo le valigie, ritiriamo le carte d'imbarco e, dopo dei velocissimi controlli sicurezza, andiamo ad attendere l'imbarco in sala vip Monteverdi: sebbene siano le 6 di mattina non resisto alla tentazione di uno spritz per festeggiare
Nessuna foto del volo MXP-CDG, viene servita una colazione con formaggi, affettato, pane caldo e una brioches.
Arriviamo e, con relativa scazzataggine, scopro che il nostro volo partirà dalla hall K, dove vi è la più brutta lounge air france rispetto alle altre due presenti nelle hall L e M...pazienza! Mi consolerò con questi
E' ora di salire a bordo,ci dirigiamo al gate K35, priority rispettata.
Si volerà con F-GZNL, aereo AirFrance dal 2012. Ho avuto il piacere di volare con lui, segno del destino, sulla stessa tratta nel 2013 in Economy.
Le poltrone installate sui B777-300 COI configuration sono delle NEV4, lie flat in configurazione 2/3/2. Scelgo la fila 2, in modo da non avere le leggeri scomodità della fila 1 che spiegherò più avanti.
Vista dei posti
Come si nota lo spazio è davvero ampio.
Si decolla, dopo averci consegnato il kit di business ed il menù.
Antipasto: patate aromatizzate al tartufo, fois gras al croccante di pistacchi e mandorle. Pane (freddo...male!!! ), formaggi ed insalata.
Non sono un amante del genere, ho mangiato solo qualche patata e il croccante, idem mia sorella.
Come portata principale si poteva scegliere fra filetto di tonno in un letto di risotto spicy oppure carne. Io opto per il filetto di tonno, che si rivelerà una buona scelta: riso molto buono, tonno nella norma...forse un po' troppo stopposo. Decido di accompagnare il piatto con un vino bianco scelto dal menù a la carte accompagnato.
Per concludere, viene consegnato il tris di dolci...molto buoni anche se davvero "minimal" e chiedo di accompagnarli con un espresso.
Il volo procede ed io mi metto comodo, guardo un film (cuffie noise reduction favolose)
A 1 ora e mezza dall'arrivo, viene servito il pranzo veloce, in questo caso la scelta è fra ravioli ricotta e spinaci
oppure un piatto freddo al salmone, entrambi con ananas caramellato e una fetta di torta con crema all'inglese (buona!)
Io opto per il secondo mentre mia sorella per il primo.
Atterriamo e salutiamo la bestia che ci ha accompagnati in queste 8 ore e 50 di volo, pronti per una settimana di divertimento sfrenato.
Piccolo OT: vi posto qualche foto di questo mare stupendo: sia io che mia sorella l'abbiamo trovato molto più bello rispetto al 2013, sebbene fossimo stati nello stesso resort. Abbiamo inoltre fatto qualche escursione ed una giornata nella capitale di Santo Domingo a circa 1ora e mezza di macchina da Bayahibe, dove alloggiavamo.
Dopo giornate passate a fare la lucertola al sole, holy fest con ragazze/i provenienti da ogni dove, lunghe serate a ritmo di musica latinoamericana, è ora di tornare.
Con delle facce da funerale ci dirigiamo in aeroporto, al check-in ci confermano che il volo non andrà direttamente a Parigi, ma farà uno "scalo tecnico" a Santo Domingo... in effetti il giro che questo aereo effettua è CDG-PUJ-SDQ-CDG, in modo da prendere due piccioni con una fava: chi da Parigi ha come destinazione finale Santo Domingo farà scalo a Punta Cana sul tratto di andata, chi ha come destinazione finale Punta Cana, farà scalo a Santo Domingo sul ritorno. Mea culpa: quando ho emesso i biglietti non avevo letto bene, dato che dopo 2 giorni, dal primo di dicembre dato l'inizio dell'alta stagione, i due voli partiranno singolarmente senza bisogno di scalo...pace! Il volo è risultato davvero lungo, ma eravamo in vacanza quindi tutto sopportabile.
Lo scalo sarà di due ore, dove l'aereo effettuerà rifornimento e il cambio passeggeri. Ci consegnano gli inviti per entrare in lounge, valido sia per la lounge di Puntacana che quella di santo domingo.
Piccola parentesi sull'aeroporto di punta cana: l'abbiamo trovato completamente trasformato rispetto al 2013. Ai tempi non c'erano i finger si camminava all'aperto, vi era un capannone dove venivano smistate le valigie, niente di automatizzato e nessuna lounge. Ora è davvero tutto nuovo, pari ad un aeroporto europeo in termini di efficienza.
Saliamo a bordo e ci offrono una coppa di champagne nei 20 minuti di volo fra Punta cana e Santo domingo. Declino.
Ci dirigiamo nella lounge, niente di particolare...ma non è che si possa pretendere più di tanto. Le due ore passano veloci, con un velo di malinconia nel riguardare le foto scattate poche ore prima.
Saliamo a bordo di F-GZNF, aereo del 2009.
Questa volta la fila 2 era tutta occupata, ci toccherà rimanere in fila 1 che come spazio è identica, ma non mi piace l'idea di dover estrarre lo schermo (anche perchè è qualche pollice più piccolo) e trovo meno comoda la pedana piuttosto che il posto in fila 2.
L'intrattenimento di bordo sarà uguale come catalogo di film a disposizione, ma come grafica e con sistema vecchio...fortuna che un volo notturno e si dormirà.
Entrata: Roll di salmone con formaggio simile a Philadelphia (quest'ultimo immangiabile davvero), tartarre di manzo, pane (questa volta caldo) formaggio e insalata.
Piatto principale, scelta fra filetto di tonno con patate cotte al burro e verdure (scelto dalla sorella)
Oppure tagliata di maiale con riso e piselli. ...buono e soprattutto abbondante, non sono riuscito a finirlo.
Ho divorato i dolci "mignon" senza aver fatto la foto...mi scuserete!
Arriviamo a CDG, controlli sicurezza veloci e siamo al terminal 2E pronti per il volo su MXP. A Parigi nevica, faremo un poco di ritardo (30 minuti).
Questo il pasto servito a bordo: tutto molto buono!
Ritiriamo le valigie velocemente, priority per la prima volta in 5 anni di frequent flyer rispettata..erano fra le prime 10.
All'uscita è già pronta l'autista che con il minivan mercedes ci accompagnerà fino a casa.
That's it! Mi scuso per la qualità delle foto che sono state fatte con l'iphone e per le distrazioni ma, ero in vacanza abbiate pietà!!
L'idea di prenotare questa vacanza avviene verso fine agosto, quando realizzo che, come temevo, per tutta l'estate non avrò la possibilità di staccare la spina dalla solita routine...gli impegni incombono e di conseguenza le ferie estive saltatano
questo fatto, unito alla mia voglia di "staccare" per un attimo il periodo freddoloso con una ventata di caldo -climatico ma non solo - caraibico, mi portano a cercare qualche bella offerta per una settimana di completo relax, divertimento, immerso nella natura lasciando gli inferni elettronici a casa. Arruolata la sorella come mia fidata compagna di viaggio, la scelta sulla destinazione ricade subito sulla rep. dominicana...in realtà per noi è un ritorno, dato che fummo lì già nel 2013, stessa struttura fra l'altro.
Per ovvi motivi di fidelizzazione la scelta ricade su AirFrance, volo in biznez class su Punta Cana. Air France, infatti, opera con dei B777-300 molto "particolari" le tratte prettamente leisure del bacino caraibico e oceano indiano: si tratta di B777-300 in "COI configuration" con solo 2 file di business (14 posti), 4 file di premium economy (18 posti) e ben 55 file di economy (422 posti), per un totale di 454 posti...una delle configurazioni più dense mai viste. Il "problema", se così possiamo chiamarlo, di viaggiare su un aereo in configurazione COI è che il servizio di bordo è leggermente diverso rispetto a quello dei soliti voli airfrance: in economy non esiste la doppia scelta del pasto ma vi è solo una sola opzione, non vi è "l'aperitivo", e all'atterraggio non è prevista una pietanza calda prima dell'arrivo, oltre che una selezione minimal di alcolici a bordo. Il servizio di premium economy rimane più o meno nello standard, mentre quello di business subisce due riduzioni: due scelte (invece che tre) sul menù e nessuna scelta sui dessert: viene proposto un assaggio di tre tipi di dolci. Il motivo di tutto ciò è facilmente intuibile: essendo una configurazione estremamente densa, lo spazio nel galley è estremamente risicato e non vi è posto per avere più pasti a bordo, da qui la riduzione delle scelte.
E' il 22 novembre, arriva il giorno della partenza!
I biglietti di business class prevedono un transfer privato per raggiungere l'aeroporto di partenza. Il nostro volo MXP-CDG è schedulato alle ore 7.40, alle 4.30 un minivan mercedes nuovo di zecca è già pronto a partire per la Malpensa.
Arrivati, la fila al gate è quasi nulla, consegnamo le valigie, ritiriamo le carte d'imbarco e, dopo dei velocissimi controlli sicurezza, andiamo ad attendere l'imbarco in sala vip Monteverdi: sebbene siano le 6 di mattina non resisto alla tentazione di uno spritz per festeggiare
Nessuna foto del volo MXP-CDG, viene servita una colazione con formaggi, affettato, pane caldo e una brioches.
Arriviamo e, con relativa scazzataggine, scopro che il nostro volo partirà dalla hall K, dove vi è la più brutta lounge air france rispetto alle altre due presenti nelle hall L e M...pazienza! Mi consolerò con questi
E' ora di salire a bordo,ci dirigiamo al gate K35, priority rispettata.
Si volerà con F-GZNL, aereo AirFrance dal 2012. Ho avuto il piacere di volare con lui, segno del destino, sulla stessa tratta nel 2013 in Economy.
Le poltrone installate sui B777-300 COI configuration sono delle NEV4, lie flat in configurazione 2/3/2. Scelgo la fila 2, in modo da non avere le leggeri scomodità della fila 1 che spiegherò più avanti.
Vista dei posti
Come si nota lo spazio è davvero ampio.
Si decolla, dopo averci consegnato il kit di business ed il menù.
Antipasto: patate aromatizzate al tartufo, fois gras al croccante di pistacchi e mandorle. Pane (freddo...male!!!
), formaggi ed insalata.Non sono un amante del genere, ho mangiato solo qualche patata e il croccante, idem mia sorella.
Come portata principale si poteva scegliere fra filetto di tonno in un letto di risotto spicy oppure carne. Io opto per il filetto di tonno, che si rivelerà una buona scelta: riso molto buono, tonno nella norma...forse un po' troppo stopposo. Decido di accompagnare il piatto con un vino bianco scelto dal menù a la carte accompagnato.
Per concludere, viene consegnato il tris di dolci...molto buoni anche se davvero "minimal" e chiedo di accompagnarli con un espresso.
Il volo procede ed io mi metto comodo, guardo un film (cuffie noise reduction favolose)
A 1 ora e mezza dall'arrivo, viene servito il pranzo veloce, in questo caso la scelta è fra ravioli ricotta e spinaci
oppure un piatto freddo al salmone, entrambi con ananas caramellato e una fetta di torta con crema all'inglese (buona!)
Io opto per il secondo mentre mia sorella per il primo.
Atterriamo e salutiamo la bestia che ci ha accompagnati in queste 8 ore e 50 di volo, pronti per una settimana di divertimento sfrenato.
Piccolo OT: vi posto qualche foto di questo mare stupendo: sia io che mia sorella l'abbiamo trovato molto più bello rispetto al 2013, sebbene fossimo stati nello stesso resort. Abbiamo inoltre fatto qualche escursione ed una giornata nella capitale di Santo Domingo a circa 1ora e mezza di macchina da Bayahibe, dove alloggiavamo.
Dopo giornate passate a fare la lucertola al sole, holy fest con ragazze/i provenienti da ogni dove, lunghe serate a ritmo di musica latinoamericana, è ora di tornare.
Con delle facce da funerale ci dirigiamo in aeroporto, al check-in ci confermano che il volo non andrà direttamente a Parigi, ma farà uno "scalo tecnico" a Santo Domingo... in effetti il giro che questo aereo effettua è CDG-PUJ-SDQ-CDG, in modo da prendere due piccioni con una fava: chi da Parigi ha come destinazione finale Santo Domingo farà scalo a Punta Cana sul tratto di andata, chi ha come destinazione finale Punta Cana, farà scalo a Santo Domingo sul ritorno. Mea culpa: quando ho emesso i biglietti non avevo letto bene, dato che dopo 2 giorni, dal primo di dicembre dato l'inizio dell'alta stagione, i due voli partiranno singolarmente senza bisogno di scalo...pace! Il volo è risultato davvero lungo, ma eravamo in vacanza quindi tutto sopportabile.
Lo scalo sarà di due ore, dove l'aereo effettuerà rifornimento e il cambio passeggeri. Ci consegnano gli inviti per entrare in lounge, valido sia per la lounge di Puntacana che quella di santo domingo.
Piccola parentesi sull'aeroporto di punta cana: l'abbiamo trovato completamente trasformato rispetto al 2013. Ai tempi non c'erano i finger si camminava all'aperto, vi era un capannone dove venivano smistate le valigie, niente di automatizzato e nessuna lounge. Ora è davvero tutto nuovo, pari ad un aeroporto europeo in termini di efficienza.
Saliamo a bordo e ci offrono una coppa di champagne nei 20 minuti di volo fra Punta cana e Santo domingo. Declino.
Ci dirigiamo nella lounge, niente di particolare...ma non è che si possa pretendere più di tanto. Le due ore passano veloci, con un velo di malinconia nel riguardare le foto scattate poche ore prima.
Saliamo a bordo di F-GZNF, aereo del 2009.
Questa volta la fila 2 era tutta occupata, ci toccherà rimanere in fila 1 che come spazio è identica, ma non mi piace l'idea di dover estrarre lo schermo (anche perchè è qualche pollice più piccolo) e trovo meno comoda la pedana piuttosto che il posto in fila 2.
L'intrattenimento di bordo sarà uguale come catalogo di film a disposizione, ma come grafica e con sistema vecchio...fortuna che un volo notturno e si dormirà.
Entrata: Roll di salmone con formaggio simile a Philadelphia (quest'ultimo immangiabile davvero), tartarre di manzo, pane (questa volta caldo) formaggio e insalata.
Piatto principale, scelta fra filetto di tonno con patate cotte al burro e verdure (scelto dalla sorella)
Oppure tagliata di maiale con riso e piselli. ...buono e soprattutto abbondante, non sono riuscito a finirlo.
Ho divorato i dolci "mignon" senza aver fatto la foto...mi scuserete!
Arriviamo a CDG, controlli sicurezza veloci e siamo al terminal 2E pronti per il volo su MXP. A Parigi nevica, faremo un poco di ritardo (30 minuti).
Questo il pasto servito a bordo: tutto molto buono!
Ritiriamo le valigie velocemente, priority per la prima volta in 5 anni di frequent flyer rispettata..erano fra le prime 10.
All'uscita è già pronta l'autista che con il minivan mercedes ci accompagnerà fino a casa.
That's it! Mi scuso per la qualità delle foto che sono state fatte con l'iphone e per le distrazioni ma, ero in vacanza abbiate pietà!!
Ultima modifica di dallaAllaZ il sab dic 02, 2017 1:49 am, modificato 1 volta in totale.
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MarcoAlitalia
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- Iscritto il: dom lug 17, 2016 12:03 pm
Ben tornato, ben trovato.
Grazie del foto racconto.
Grazie del contributo.
Marco
Grazie del foto racconto.
Grazie del contributo.
Marco
Grazie anche da parte mia... mi sono sempre chiesto come fosse il servizio su queste tratte un po inquietanti dal punto di vista del numero dei passeggeri.
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dallaAllaZ
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- Iscritto il: mer gen 28, 2015 2:42 pm
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Guarda io ci ho volato sia in economy che in business...alla fine non è niente di drammatico in entrambe! Ovvio che in economy ti conviene prenotare una delle prime file (che riservano ai soci Elite/Elite+ Flyingblue) altrimenti ora che scendi dalla fila 53 fai in tempo a morire!marco.vigini ha scritto:Grazie anche da parte mia... mi sono sempre chiesto come fosse il servizio su queste tratte un po inquietanti dal punto di vista del numero dei passeggeri.
Per la business è davvero come viaggiare in una normale business se sai sopperire alle due piccole mancanze. Personalmente preferisco un assaggio dei dolci piuttosto che la scelta di uno, che magari si rivela una scelta sbagliata.
Sinceramente non ne ho idea, c'era spazio anche nel posto sotto ma l'avevo già occupato con altro, dunque ho pensato di metterle lì.cfw ha scritto:Bel TR, grazie per aver condiviso con noi.
Una domanda, in una foto ho visto le scarpe infilate in uno spazio: è proprio un vano scarpe?
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roadster76
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- Iscritto il: mar ago 16, 2016 8:54 pm
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bello!!
@Chiara ma se facciamo un topic specifico dove mettiamo le recensione dei voli, foto e Trip report?
@Chiara ma se facciamo un topic specifico dove mettiamo le recensione dei voli, foto e Trip report?
Grazie per il tuo interessante trip report avrei una domanda a voi esperticfw ha scritto: Ah ok eheh!
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Ma è normale che in business vengano serviti i pasti con il vassoio?
Io non ho molta esperienza a riguardo ma l'unica volta che presi un volo alitalia in business mi apparecchiarono con tovaglia forchette coltelli cucchiai e bicchieri in vetro insomma un servizio come al ristorante non come in mensa con il vassoio non credete?
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dallaAllaZ
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- Iscritto il: mer gen 28, 2015 2:42 pm
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Dipende dagli standard, so che anche delta utilizza i vassoi...però dai, il paragone con le mense è davvero tiratoriverton ha scritto:Grazie per il tuo interessante trip report avrei una domanda a voi esperti
Ma è normale che in business vengano serviti i pasti con il vassoio?
Io non ho molta esperienza a riguardo ma l'unica volta che presi un volo alitalia in business mi apparecchiarono con tovaglia forchette coltelli cucchiai e bicchieri in vetro insomma un servizio come al ristorante non come in mensa con il vassoio non credete?
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saranno le foto che non rendono, perchè alla fine da quel punto di vista il servizio l'ho trovato all'altezza, per lo meno, delle mie aspettative. Attendo comunque pareri di qualcun altro!
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Forse una sezione del forum dove ciascuno ne posta uno é ancor meglioroadster76 ha scritto:bello!!
@Chiara ma se facciamo un topic specifico dove mettiamo le recensione dei voli, foto e Trip report?
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There are no foreign lands, it is the traveler only who is foreign.
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roadster76
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chiaraweb ha scritto:Forse una sezione del forum dove ciascuno ne posta uno é ancor meglio
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perfetto direi-
belgotraveler
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- Località: Belgio
Bel giro.
Complimenti.
Complimenti.